Matteo Dossola elabora la sua ricerca pittorica attraverso una matericità che esalta la prestazione artistica del gesto e del movimento quale espressione concreta del pensiero e dell’emotività.
Riflessioni ed esperienza entrano in contatto e generano vortici generatori di potenziale artistico che viene concretizzato attraverso processi produttivi che hanno impegnato per lungo tempo il nostro artista attraverso sperimentazioni e studi che, oggi, lo hanno accompagnato a un linguaggio chiaro e deciso, fatto di materia e di luci.
Le sue opere sono pittoriche, ma hanno una spiccata propensione alla scultoricità attraverso i movimenti e le elaborazioni del supporto plasmato che danno vita ad affascinanti reazioni derivanti dal contrasto tra lucentezza e ombra, sfruttando l’ammaliante luminosità della superfice lavorata con la foglia d’oro.
Gioielli su tela resi preziosi tanto dalla percezione visiva, quanto dalla straordinaria qualità tecnica ed espressiva dell’artista piemontese che unisce uno spiccato senso estetico che tocca gli ambiti del design e dell’architettura traendo spunto dalla tradizione orafa della città di Valenza, alla ricerca artistica più espressiva e potente del gesto creativo.
Razionalità e sentimento condividono lo spazio artistico creato da Dossola e mantengono un equilibrio saldo e convinto: se il sentimento pervade l’artista, egli però sa come incanalarne la forza per indirizzarla verso quel processo di costruzione di strutture complesse e attraenti, elaborate attraverso una profonda riflessione razionale che unisce conoscenza dei materiali, estremo controllo del gesto preliminare e di finitura, oltre che un’abilità predittiva nel trovare le risonanze ambientali.
Non è certo un caso che le superfici delle sue opere siano dorate, ma non è semplicemente un fine estetico o un mero omaggio alla tradizione artigianale della sua città; l’oro è un materiale luminoso che rappresenta quanto di più prezioso si possa avere ed è in questo senso che Dossola cristallizza il sapere e l’esperienza vissuta attraverso i suoi gesti nella materia così rivestita: come per gli antichi alchimisti, la vera ricerca non è quella del minerale prezioso, ma di ciò che esso simboleggia. Il vero oro, la vera luce, è l’intelletto che si unisce alla sensibilità e, così, illumina le vite di ognuno di noi.

Matteo Dossola elaborates his pictorial research through a material approach that enhances the artistic performance of gesture and movement as a concrete expression of thought and emotion.
Reflections and experiences come into contact and generate whirlpools that give birth to artistic potential, which is in turn concretized through production processes that have engaged our artist for a long time through experiments and studies that, today, have led him to develop a clear and decisive language made of matter and lights. His are pictorial works, and yet they show a marked propensity for certain sculptural character through the movements and elaborations of the moulded support that give life to fascinating reactions arising from the contrast between brightness and shadow, exploiting the bewitching shine of the surface worked with gold leaf. They are jewels on canvas made precious both by visual perception and the extraordi- nary technical and expressive quality of the Piedmontese artist, who succeeds in combi- ning a strong aesthetic sense that touches the areas of design and architecture - drawing inspiration from the goldsmith tradition of the city of Valenza - with the most expressive and powerful artistic research of the creative gesture. Rationality and feelings share the artistic space created by Dossola maintaining a firm and convinced balance: although feelings pervade the artist’s mind, he knows how to channel their strength so as to direct
it towards that process of building complex and attractive structures, whixh are elaborated through a deep rational reflection that combines knowledge of materials, extreme control of the preliminary and fini- shing gesture, as well as a predictive ability to find environmental reso- nances.
It is certainly no coincidence that the surfaces of his works are gilded, but this is neither a simple aesthe- tic purpose nor a mere homage to his city’s artisan tradition. Gold is a sparkling material that represents the most precious thing one can possess, and it is in this sense that Dossola crystallizes the knowledge and experience lived through his gestures in the material thus coated: as for the ancient al- chemists, the true research is not that of the precious mineral, but of what it symbolizes. The real gold, the real light, is the intellect that unites with sensitivity and, in so doing, illuminates the lives of each of us.